Alla domanda “Come giochi con il cane?” i proprietari raccontano quali sono i giochi che propongono al loro cane elencando le seguenti attività:
. Lancio della pallina
. Lancio del bastone o del sasso
. Gioco di lotta
. Giocare a rincorrersi
Oppure mi rispondono spesso: “il cane gioca da solo e distrugge tutti i giochi che gli ho comprato.”
Ascoltando queste risposte noto subito quanto poco si pensa a sviluppare alcune doti nel cane, quali gli autocontrolli. Perché giocare con il cane non significa solo farlo muovere e sfogare fisicamente ma significa soprattutto far trascorrere in maniera costruttiva del tempo con lui. Bisogna ricordare che per il cane, come per tutti gli animali sociali, il gioco rappresenta la base per la formazione del carattere, l’apprendimento di nuove conoscenze e un bagaglio esperienziale che gli servirà durante tutta la sua esistenza.
Giocare aumenta e migliora l’autostima nel cane timoroso, insegna a gestire gli autocontrolli del cane, e a migliorare la percezione del corpo del cane stesso.
Giocare con un cucciolo
Con un cucciolo è importante sapere come giocare, quali giochi permettergli e come interrompere le sue continue richieste di attenzione. Sono da evitare giochi con stracci e oggetti che assomiglino ad indumenti umani, evitate anche ciabatte o scarpe anche vecchie, visto che poi non saprà riconoscerle da quelle nuove.
Un cucciolotto spesso per giocare salta addosso e morde mani e piedi (soprattutto i pantaloni mentre si cammina), per attirare l’attenzione. E noi il più delle volte per mandarlo via, lo allontaniamo con le mani, convinti che prima o poi smetterà. Il modo migliore per interrompere questo comportamento sgradito è distrarre il cucciolo con un altro gioco, una treccia o una pallina e ignorare il comportamteo se si dovesse ripresentare. Per natura generalmente questo comportamento cessa con la crescita.
Lanciare la pallina è uno dei giochi più conosciuti e apprezzati da cani e padroni, ma non sempre esso è un gioco costruttivo e utile. Può capitare con soggetti iperattivi che invece di stancare il cane, esso si allena solo ad essere più eccitato dalla sola vista della pallina stessa. In questi casi è bene fare attenzione e proporre al cane, per esempio, un approccio diverso alla pallina. Si può far annusare la pallina al cane e tenendo il cane fermo, andarla a nascondere da qualche parte. Tornare dal cane e fargliela cercare. Il cane sarà entusiasta di questo nuovo gioco!
Le sessioni di gioco dovranno essere brevi. Pochi minuti per un cucciolo di 3 mesi sono più che sufficienti.
Ogni età evolutiva dovrà essere accompagnata da giochi e attività differenti. Prima dei 5 mesi non iniziare attività come tricks o addestramento al resta ecc in quanto il cervello del cucciolo non è sufficientemente pronto a gestire tutti gli autocontrolli richiesti. Con un cucciolo di questa età consiglio di giocare con la treccia in tutti i contesti possibili e abituarlo fin da subito ad affrontare positivamente alcune esperienze della vita.
Al cucciolo di 3 mesi consiglio di fare esclusivamente il cucciolo!!! Ci sarà tempo x insegnargli attività e giochi…l’unica cosa necessaria è costruire un buon richiamo!
Un cucciolone di 7 mesi invece è un’esplosione di vitalità che va giustamente incanalata in attività propedeutiche. Con un cane di 7 mesi inizio a lavorare sull’equilibrio e sulla percezione del suo corpo con esercizi di balance evitando in ogni caso i salti per evitare problemi alle articolazioni.